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Czesɫawa Kwoka è il nome di una bambina che aveva quattordici anni quando fu rinchiusa nel campo di concentramento di Auschwitz. E’ una di oltre un milione e centomila persone che trovarono la morte nel campo di concentramento dal partito Nazista tedesco. La sua breve storia sarebbe stata dimenticata da tutti se Wilhelm Brasse (prigioniero numero 3444) non l’avesse fotografata per gli archivi del campo. Czesɫawa era una ragazza cattolica e fu internata al campo da Wolka Zlojecka, in Polonia, insieme alla madre, nel Dicembre del 1942.
Nella foto scattata da Brasse, simile alle altre decine di migliaia (40/50 mila) che il fotografo scattò tra gli anni 1940 – 1945 al campo, si osservano le tre fotografie di profilo, di fronte e in posizione obliqua. Il taglio chela ragazzina presenta sul labbro testimonia la ferita inferta da una “Kapò” donna tedesca, che la picchiò perché Czesɫawa non capiva la lingua e non le rispondeva.
Czesɫawa sopravvisse per tre mesi prima di essere uccisa, riuscendo a sopravvivere un mese in più della madre, Katarzyna Kwoka (prigioniero numero 26946).
Sotto, Brasse con una fotografia da lui scattata:
Il fotografo e compagno di prigionia Wilhelm Brasse ricordò il ritratto di Czeslawa in un documentario del 2005 a lui dedicato: “Era così giovane e terrorizzata. La ragazza non capiva perché si trovasse lì, e non riusciva a capire quello che le era stato detto. Quindi una donna Kapo’ (chiamata anche Blokowa) prese un bastone e la picchiò sul volto. Questa donna tedesca stava sfogando tutta la propria rabbia sulla ragazza. Una bella ragazza, così innocente. La ragazza pianse, ma non poteva far niente. Prima che le scattassi la fotografia, la piccola si asciugò le lacrime e il sangue dal taglio sul labbro. A dire la verità, mi sono sentito come se fossi stato colpito io stesso, ma non ho potuto interferire. Sarebbe stata un’interferenza fatale. Non potevi dir nulla“.
Czesɫawa Kwoka nacque a Wólka Złojecka il 5 Agosto del 1928, e morì assassinata dai nazisti il 12 Marzo del 1943, nel campo di concentramento di Auschwitz all’eta di 15 anni.
Czesɫawa e altre centinaia di migliaia di persone vennero uccise brutalmente dai Nazisti, di cui ne vediamo alcuni qui sotto, fotografati in momenti di tranquillità.