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Da quando gli esseri umani hanno iniziato a costruire le proprie case e i luoghi di culto, hanno sperimentato tutti i tipi di architetture e design possibili, pur non avendo gli stessi mezzi che abbiamo noi oggi a disposizione.
Oggi abbiamo scelto 20 edifici storici costruiti nei luoghi più inospitali e inaspettati del mondo… Non sempre sappiamo perché i nostri antenati scelsero dei siti così insoliti, ma quando sono così pieni di fascino che importanza ha?
Isolata tra le maree: St Michael’s Mount (Inghilterra)
St Michael’s Mount è un’isola situata al largo della città di Marazion. (Da non confondere con Mont Saint-Michel in Francia, con la quale presenta varie analogie).
Quando la marea sale, l’isola è completamente isolata dalla città e l’accesso può essere effettuato solo per mezzo di imbarcazioni.
Quando invece è bassa, l’accesso è via terra, da una strada che si conserva fin dal Medioevo. Pare sia stato uno dei primi luoghi abitati della regione.
Il faro sulla roccia: Strombolicchio (Italia)
L’isola vulcanica di Strombolicchio fa parte delle Eolie e si trova vicino all’isola di Stromboli.
Le sue origini sono datate a 200.000 anni fa ed è sede di un faro alimentato ad energia solare.
Il monastero a strapiombo sul lago: Eremo di Santa Caterina del Sasso (Italia)
L’eremo si trova sulla sponda orientale del lago Maggiore, in Lombardia.
Secondo la tradizione, l’eremo fu costruito da un ricco mercante del tempo che, scampando ad un naufragio durante una traversata del lago, avrebbe fatto voto a Santa Caterina di ritirarsi in preghiera per tutto il resto della sua vita.
Un villaggio in altezza: Civita di Bagnoregio (Italia)
Civita di Bagnoregio è una frazione del comune italiano di Bagnoregio che sorge a 443 metri di altezza nella provincia di Viterbo, nel Lazio.
Uno dei borghi più belli d’Italia, famoso per essere denominato “la città che muore”, poiché la progressiva e inesorabile erosione della collina circostante ha dato origine ai calanchi, solchi nel terreno che rischiano di far scomparire per sempre la città.
Il palazzo stravagante: Quinta da Regaleira (Portogallo)
Quinta da Regaleira è una tenuta nella quale non manca proprio nulla: palazzo, cappella, numerose torri, innumerevoli fontane, stagni, tunnel segreti, grotte labirintiche…
La sua costruzione è stata completata nel 1910 ed è piena di riferimenti segreti all’esoterismo, alla massoneria e all’alchimia.
Il palazzo sull’acqua: Jaj Mahal (India)
Il Jaj Mahal sorge nella regione del Rajasthan, in India, proprio nel mezzo di un lago.
L’edificio è costruito in arenaria rossa ed è costituito da cinque piani, ma, quando le acque sono alte, quattro di essi sono coperti.
Il monastero nascosto sulla scogliera: Wadi Qelt (Israele)
Situato nella valle di Wadi Quelt, il monastero fu costruito sopra una grotta, espandendosi gradualmente fino ad ospitare oltre 600 monaci, che furono massacrati dai Persiani.
Per secoli non è stato più abitato, fino a quando, nel XIX° secolo, è stato utilizzato dalla chiesa ortodossa.
Pur trovandosi in una zona di conflitto, è aperto ai visitatori e ai pellegrini.
La chiesa sul ponte: Santuario di Las Lajas (Colombia)
Il santuario di Las Lajas è un luogo di culto e pellegrinaggio situato nel canyon formato dal fiume Guaitara, nel sud della Colombia.
Il santuario è dedicato alla Vergine del Rosario, dipinta da un autore sconosciuto su una lastra di pietra (detta “lajas” in spagnolo), vicino ad un sentiero nel canyon del fiume.
La leggenda vuole che l’immagine fu scoperta nel 1754 da un’indigena e dalla sua bambina sordomuta, quando si dirigevano a casa colte di sorpresa da una tempesta.
Cappella in altezza: Saint Michel Aiguilhe (Francia)
La cappella si trova presso Le Puy-en-Velay e per accedervi bisogna salire 268 gradini scavati nella roccia.
Costruita sulla cima di un collo vulcanico, secondo la storia locale fu eretta durante un’epidemia di peste che affliggeva la città, quando un sacerdote promise a San Michele Arcangelo che, se avesse fermato la peste, avrebbe fatto costruire una cappella a lui dedicata.
Il castello nella grotta: Castel Lueghi (Slovenia)
Il castello era considerato inespugnabile essendo situato al riparo di una grotta carsica su una parete di roccia alta 123 metri.
Erasmus Lueger, un brigante del luogo, si rifugiava nel castello dopo le sue scorrerie, infatti ancora oggi, vicino all’autostrada per Lubiana, c’è un cavalcavia soprannominato “casa dei banditi”.
Il tempio arroccato sulla scogliera: Xuankong (Cina)
Il Tempio sospeso o Monastero sospeso o Tempio Xuankong è un tempio costruito su una rupe a 75 metri di altezza vicino al Monte Heng.
Costruito nella prima metà del Primo Millennio deve il suo valore non solo alla posizione ma anche al fatto che è il solo esempio di tempio dove si combinano le tre religioni tradizionali cinesi: Buddismo, Taoismo e Confucianesimo.
Il faro del navigatore: isola di Morris (Stati Uniti)
Costruito nel 1876 il faro è tutto ciò che resta dell’isola di Morris, nel sud della Carolina.
Il resto dell’isola è stato completamente eroso dalle correnti oceaniche e dal 1938 non si può vedere altro che il faro.
La pagoda sulla scogliera: Shibaozhai (Cina)
La pagoda si trova sulla collina di Shibaozhai, a più di 200 metri di altezza.
Costruita nel 1819, prima che le vie di accesso fossero agevolate le persone dovevano salire attraverso un sistema di catene.
Una libreria particolare: Selexyz Dominicanen (Olanda)
La Selexyz Dominicanen è una libreria di Maastricht ricavata all’interno di un monastero di frati del XIII° secolo.
Il monastero era stato sconsacrato nel 1794 e per anni utilizzato come archivio comunale, magazzino e deposito di biciclette.
Solo nel 2005 gli venne data nuova vita, trasformandolo in una delle più belle librerie del mondo.
Un castello sull’orlo del precipizio: Nido di Rondine (Crimea)
Nido di Rondine è un castello costruito in stile neogotico tra il 1911 e il 1912 su una scogliera a strapiombo sul mare, a 40 metri di altezza.
Il castello è uno dei monumenti più visitati della Crimea ed è divenuto il simbolo della costa meridionale della penisola.
Il tempio nascosto sotto la roccia: Dambulla (Sri Lanka)
Il tempio di Dambulla si trova sotto una roccia alta 160 metri. Nella preistoria le grotte erano abitate ma, con la diffusione del Buddismo, vennero trasformate in templi e l’interno decorato con rappresentazioni religiose.
Il monastero sulla scogliera: Panagià Hozoviotissa (Grecia)
L’edifico è stato costruito nell’XI° secolo per proteggere un’icona religiosa dell’anno 812.
All’interno è abitato permanentemente da tre monaci.
Monastero di Simonopetra (Grecia)
Secondo la tradizione, il monastero è stato fondato nel 1357 da un eremita di nome Simone (il nome significa “la pietra di Simone”). Durante la notte di Natale Simone ebbe la visione di una stella che si posava sopra la roccia dove oggi sorge il complesso monastico.
Il monastero è stato costruito nel XIV° secolo ad una altezza di 330 metri sul livello del mare.
Il complesso subì numerosi e devastanti incendi ma venne sempre ricostruito.
Il monastero isolato nella valle: Ki (Tibet)
L’antico monastero di Ki è arroccato a 4000 metri su uno sperone di roccia nella valle dello Spiti.
Costruito circa 1000 anni fa, Ki è sempre stato strategicamente importante, e quindi conteso, per il controllo della regione, ma la posizione arroccata sulla propaggine di una montagna lo rendeva ben difendibile.
Tutt’oggi è un tempio buddista, il più grande della regione e uno dei più alti al mondo.
Il palazzo sul pinnacolo: Dar al-Hajar (Yemen)
Dar al Hajar è un palazzo reale costruito sul pinnacolo di una roccia, a 15 km dalla capitale dello Yemen, Sana.
Nel Medioevo il castello fu completamente distrutto dai Turchi e sono nel XVIII° secolo fu ricostruito.